E’ convinzione comune che andare dal dentista rappresenti una spesa importante, ma in realtà, sono sufficienti piccoli accorgimenti per evitare che i costi lievitino, a cominciare dalla prevenzione, così come spiegato quotidianamente nel nostro studio. E’ un po’ come fare periodicamente il tagliando all’auto, in modo da tenere sotto controllo il buon funzionamento dei vari componenti. Perché mai la bocca, che ci permette di sorridere, parlare, mangiare e che funziona 24h/24h in condizioni di carico estremo, in ambiente umido e con una naturale presenza di batteri, non dovrebbe essere degna di un trattamento simile???
COSA FARE?
- Eseguire scrupolosamente le manovre di igiene orale domiciliare, compreso l’uso del filo interdentale, ogni giorno.
- Sottoporsi ad un controllo odontoiatrico ogni 6 mesi, per accertarsi della buona salute gengivale, della eventuale presenza di carie allo stadio iniziale e/o di tartaro; per verificare la situazione occlusale e la comparsa di parafunzioni, quali il bruxismo e il serramento
- Affidarsi sempre a professionisti qualificati , che sappiano consigliare le terapie adeguate, spiegando accuratamente la diagnosi e l’eventuale cura, dopo una visita approfondita, e che operino in strutture in grado di garantire gli standard di igiene operativi. Non sempre risparmiare in prima battuta significa risparmiare veramente e non a discapito della propria salute.
- Se necessario, sottoporsi ad una seduta di igiene orale professionale ogni 4-6 mesi – ablazione tartaro sopra e sottogengivale, lucidatura, decontaminazione laser-
- Evitare di rimandare piccole procedure raccomandate dal dentista, come ad esempio l’estrazione di un dente compromesso anche se non fa male, perché fonte di infezioni; la modifica di una vecchia protesi incongrua che può portare a perdere i denti pilastro e quindi a doverli integralmente sostituire con impianti o anche rimpiazzare un dente perso per evitare che i denti adiacenti si muovano in maniera incontrollata e rendano più complessi successivi interventi.
E PER I PIU’ PICCOLI?
Stessi accorgimenti, ma ancora di più la parola d’ordine è prevenzione!
- Eseguire una seduta di fluoroprofilassi, almeno una volta l’anno, per proteggere i denti dalla carie.
- Sigillature dei solchi al momento dell’eruzione dei primi molari permanenti, soprattutto nei bimbi a forte cariorecettività, per evitare carie precoci e deostruenti, che possono portare a devitalizzazioni o estrazioni già nell’adolescenza.
- Fare controlli semestrali con lo Specialista in Ortodonzia a partire dai 6 anni di età, per monitorare lo sviluppo scheletrico delle ossa mascellari. Alcuni tipi di malocclusione (vedi anche sezione: Terapia intercettiva) possono e devono essere risolti precocemente ancora in fase di crescita, ottimizzando il risultato, evitando effetti secondari spiacevoli (es. respirazione orale, asimmetrie facciali, frattura accidentale di incisivi sporgenti etc.) e sicuramente abbattendo notevolmente i costi, rispetto ad una terapia di compenso effettuata a fine crescita.
- Nel caso di pazienti che si sono già sottoposti a terapia ortodontica fissa, per il mantenimento del risultato a lungo termine è importante seguire scrupolosamente le indicazioni riguardo agli apparecchi di contenzione. La mancanza di continuità può causare movimenti indesiderati.
RICORDIAMO AI NOSTRI PAZIENTI, NUOVI E CONSOLIDATI, CHE PRESSO IL NOSTRO STUDIO I CONTROLLI SEMESTRALI SONO ASSOLUTAMENTE GRATUITI, UN MOTIVO IN PIU’ PER NON RIMANDARE!
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